Cleopatra - Ernle Bradford
Italiano | 2005 | 247 pagine
Titolo originale: Cleopatra Traduzione: Maria Schejola Adami
Ultima dei faraoni e, soprattutto, ultima a opporsi alla creazione di un Mediterraneo romano, ultima regina della dinastia tolemaica, fu la settima e la più celebre delle sovrane che portarono il suo nome. Cleopatra era una donna dotata di grande carisma, ricordata ora con parole di ammirazione per l'audacia, la cultura, l'intelligenza e l'abilità politica, ora dipinta - soprattutto dalla propaganda romana, ma anche da Shakespeare, che la chiama "serpente del Nilo" - come immorale e perfida. Parlava almeno sette lingue, si interessava di arti e di scienza; riuscì ad abbagliare due Romani agli antipodi tra loro: il lucido e intellettuale Cesare, l'impetuoso e un po' volgare Antonio.
Lottò come una tigre per il suo disegno politico: una dinastia greco-romana che dominasse il mondo, non perché amasse i Romani, ma perché - da Greca, non da Egizia - quello le apparve il solo modo di arginare l'egemonia romana e di ridare lustro alla sua civiltà.
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