Cominciò un mattino d'aprile - Pina Ballario
Italiano | 1969 | 122 pagine
E' l'agile racconto di una famiglia, fatto in prima persona, da una giovanetta che sa cogliere, con sottile ironia, spunti destinati a far sorridere anche quando si allacciano a fatti tutt'altro che lieti.
In questa cronaca familiare si inserisce una zia, imparentata con la famiglia albanese di un grande scienziato dedito all'entomologia, e oltre ai piccoli e grandi <<schipetari>>, zingareschi e tumultuosi, un numero infinito di casse contenenti farfalle e coleotteri domina gli avvenimenti. Sogni di gloria, di ricchezza, di fama, si avvicendano con difficoltà economiche e una frenetica voglia di emergere per bellezza, bravitù, fortuna, si sbriciola per una mancata vincita al lotto e per la delusione di un grosso affare imbastito sul negletto tesoro rappresentato dalla collezione di coleotteri.
Queste impossibili speranze e il loro naufragio danno un senso alla vita e insegnano che la ricchezza e la potenza del danaro non la rendono meravigliosa come la rende meravigliosa viverla con purezza di cuore. Questo, con parole che ispirano serena fiducia, è il sunto del bel racconto che si dipana in sequenze divertenti e caleidoscopiche attraverso una critica che riduce proporzioni e sviluppi al minimo comune multiplo.
Età di lettura 10/11 anni
Comments