Perfect I'm not - David Wells
Inglese | 2004 | 432 pagine | ISBN: 9780060748111
Baseball’s most beloved bad-ass offers a smart, wildly entertaining, jaw-droppingly honest look at the game he knows, loves, and lived.
On May 17th 1998, David “Boomer” Wells became the 14th man in Major League Baseball History to ever throw a perfect game. He stands as the only man to accomplish the feat half-drunk and severely hung-over after partying all night with the cast of Saturday Night Live.
Blowing away the industry standard of sanitized memoirs and stifling retrospectives, his memoir throws baseball a hilariously nasty curve. There are no weepy/sleepy tales of substance abuse here, no pompous lectures on “playing hard” or “overcoming adversity,” and under no circumstances will readers find even one Vaseline-smeared, gauze-softened tale of some long-lost, fairy-tale boys of summer.
Written with unfiltered authenticity, and truckloads of locker-room humor, Perfect I'm Not sets loose the single most outspoken and entertaining player in the game at the time, allowing him to take both casual baseball fans and hardcore fanatics where they’ve never been allowed before: deep inside the real world of life as a major leaguer.
Il tizio più amato del baseball offre uno sguardo intelligente, selvaggiamente divertente e incredibilmente onesto al gioco che conosce, ama e ha vissuto.
Il 17 maggio 1998, David "Boomer" Wells è diventato il quattordicesimo uomo nella storia della Major League Baseball a lanciare una partita perfetta. È l'unico uomo a compiere l'impresa mezzo ubriaco e gravemente sbronzo dopo aver festeggiato tutta la notte con il cast di Saturday Night Live.
Spazzando via lo standard del settore di memorie igienizzate e retrospettive soffocanti, il suo libro di memorie lancia una curva esilarante e sgradevole nel baseball. Non ci sono racconti piagnucolosi/assonnati di abuso di sostanze qui, né lezioni pompose sul "gioco duro" o sul "superamento delle avversità", e in nessun caso i lettori troveranno nemmeno un racconto imbrattato di vaselina e ammorbidito con una garza di una fata perduta da tempo -racconto ragazzi dell'estate.
Scritto con autenticità non filtrata e carichi di umorismo da spogliatoio, Perfect I'm Not scatena il singolo giocatore più schietto e divertente del gioco in quel momento, permettendogli di portare sia i fan occasionali del baseball che i fanatici più accaniti dove non hanno mai stato permesso prima: nel profondo del mondo reale della vita come un major leaguer.
Comentários