top of page

(D0681) Poesie - Jacques Prévert (1971)(54/3)

  • Immagine del redattore: challagi
    challagi
  • 20 mag 2023
  • Tempo di lettura: 1 min

Poesie - Jacques Prévert


Francese/Italiano | 1971 | 267 pagine

Titoli originali: Spectacle/La pluie et le beau temps Traduzione: Bruno Cagli


"Je suis comme je suis" ci avverte Jacques Prévert prima di offrirci i suoi versi disparati e sorprendenti tanto da sembrare una variegata collezione di dischi a cui ognuno è libero di attingere secondo il proprio capriccio o umore. Non si presenta né come un poeta-vate, né come un poeta-eroe, né tanto meno come un poeta-professore esteta e umanista, ma come un uomo che si rivolge alla gente nel suo stesso linguaggio, con una sorta di "poesia parlata", piena di composizioni a scatole cinesi, giochi di parole, doppi sensi ricavati dal cuore di etimologie arbitrarie, falsi proverbi e soprattutto lo fa in argot. È per questo che l'"anti-poesia" con cui celebra i piccoli e grandi piaceri della vita - il bacio in un mattino d'inverno al Parc Montsouris, a Parigi, i suoi ponti e i suoi vagabondi, le sue belle ragazze, i suoi fiori, i suoi bambini, le vrai soleil - risulta così familiare e il lettore, ancora oggi, riesce a trovare in queste pagine sollievo e piacere.

Comments


bottom of page